Palazzo Buondelmonti
Palazzo Buondelmonti, Firenze, facciata e targa commemorativa.
La facciata di Palazzo Buondelmonti, risalente al 1550 circa, reca una targa commemorativa in cui si ricorda l’attività di Giovan Pietro Vieusseux come fondatore dell’omonimo Gabinetto e fondatore della celebre rivista «Antologia». Il restauro che ha interessato il palazzo tra il 1964 e il 1967 ha reso possibile la riapertura della loggia che corona l’edificio.
La facciata di Palazzo Buondelmonti, risalente al 1550 circa, reca una targa commemorativa in cui si ricorda l’attività di Giovan Pietro Vieusseux come fondatore dell’omonimo Gabinetto e fondatore della celebre rivista «Antologia». Il restauro che ha interessato il palazzo tra il 1964 e il 1967 ha reso possibile la riapertura della loggia che corona l’edificio.
Il Gabinetto scientifico e letterario inaugurato dal letterato nato a Oneglia ma di origine svizzera Giovan Pietro Vieusseux il 25 gennaio 1820 nella sede di Palazzo Buondelmonti nacque sul modello di istituzioni simili che si andavano diffondendo in Europa. Pagando una quota associativa si potevano consultare o prendere in prestito riviste e libri in italiano, inglese, francese e tedesco. Il Gabinetto divenne ben presto un luogo d’incontro di intellettuali italiani e stranieri. Nel 1827 s’incontrarono qui Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni poco dopo la pubblicazione della prima edizione dei Promessi sposi, mentre Niccolò Tommaseo ne fu un frequentatore assiduo negli anni del suo soggiorno fiorentino, in quanto amico di Vieusseux e redattore dell’«Antologia», una delle riviste pubblicate dal letterato ginevrino. Nel Libro dei soci compaiono le firme di scrittori, studiosi e artisti stranieri come Stendhal, Arthur Schopenhauer, Franz Liszt, Fëdor Dostoevskij, Mark Twain, Emile Zola, Rudyard Kipling. Con il passaggio di consegne agli eredi di Vieusseux, il Gabinetto viene trasferito in varie residenze e infine, diventato proprietà del Comune di Firenze, a Palazzo Strozzi, dove ha sede ancora oggi. Tra i nomi illustri legati al Gabinetto figura anche quello del poeta Eugenio Montale che dirige l’istituto dal 1929 al 1938, anno in cui viene licenziato perché non iscritto al Partito fascista.
APPROFONDIMENTI
ITINERARI
INFORMAZIONI
- Indirizzo
Piazza di Santa Trinita 2, Firenze (FI) - Sito web
http://www.vieusseux.fi.it/index.html - Orari
Non aperto al pubblico | La sede attuale del Gabinetto Vieusseux è a Palazzo Strozzi - Trasporti
A piedi dalla stazione di Santa Maria Novella in 30 minuti